Shiki {Recensione di Cyn}


Nome giapponese: 屍鬼 Shiki
Nome italiano: //
Edito / Inedito: Inedito
Anno di produzione: 2010 (luglio)
Episodi totali: 22 ( + 2 prodotti esclusivamente per la versione DVD )
Episodi trasmessi: concluso 



Plot: 


Estate 2010. Gli abitanti di una piccola cittadini nella campagna giapponese, sono alle prese con il solito torrido caldo, così come gli studenti sono alle prese con i compiti per le vacanze. 
E' l'8 agosto, ed una ragazza, Megumi, di 15 anni, è estremamente insoddisfatta. Quel paese le sta stretto, vuole andare in una grande metropoli, dove poter realizzare il suo sogno di diventare una idol...e dove vestire alla moda semplicemente per una passeggiata, o per andare a fare la spesa, non possa suscitare commenti fastidiosi degli anziani abitanti del posto.
Gli altri ragazzi della sua età affrontano le vacanze in modo più sereno, c'è chi passeggia con il suo cagnolino come fa Kaori, amica d'infanzia di Megumi, e c'è chi finisce di preparare i compiti...come fa Natsuno, ragazzo apparentemente gelido, che trasferitosi in paese con la famiglia, non vuole allacciare amicizie per evitare di soffrire nell'eventualità di un ulteriore, ipotetico trasloco.
Tutto procede come ogni estate, nella noia e tra i pettegolezzi tipici dei piccoli paesi...quando improvvisamente, nel cuore della notte, dei camion arrivano trasportando mobili e oggetti vari...diretti al castello in stile europeo che sovrasta il piccolo paese...


L'indomani tutto il paese viene rapidamente a conoscenza dell'accaduto, così Megumi, intenzionata ad incontrare gli abitanti del castello, sognando di poter dare una svolta alla sua vita grazie a loro, si dirige verso l'abitazione...


La notte cala sul villaggio, e Megumi non è ancora rientrata a casa...subito si organizza una battuta di ricerca, che, dopo ore ritrova Megumi, totalmente priva di forze, ma ancora viva, sdraiata tra gli erbusti.  Il medico la visita appena tornata a casa, e le diagnostica una forte anemia, oltre a morsi di apparenti insetti. Così, lascia l'abitazione senza troppe preoccupazioni. L'indomani Megumi viene visitata dalla sia amica, che le racconta di aver incontrato la signora della nuova famiglia, e che è rimasta affascinata dalla bellezza della donna. Megumi dice con un filo di voce "lo so...è bellissima...davvero..." e poi si addormenta...per non svegliarsi più....

 


Questo sarà uno dei numerosi decessi inspiegabili che colpiranno quello che era stato, fino a pochi giorni prima, un tranquillo paesino di campagna. Sarà un caso, o l'arrivo della misteriosa famiglia che è andata ad abitare nel castello di stile occidentale è collegata con la scia di morte che quella di Megumi si trascinerà dietro? 


I dettagli che colpiscono guardando questa serie, sono molti ed è chiara l'alta qualità di questo anime, già dal primo episodio narrativamente e musicalmente impeccabile (con la direzione affidata a Tetsuro Animo - davvero degna di nota- e l'ottima scelta delle musiche, tra cui spicca la prima opening edita dalla goth-band Buck-Tick).  
Si superano quelli che sono gli accorgimenti puramente grafici, molto in voga nelle produzioni moderne (altrimenti non lo avrei mai continuato a seguire...ndr). Si tratta infatti di un anime prodotto dalla Doumu 株式会社童夢 Kabushiki Gaisha Dōmu)  per la Fuji TV, tratto dalla famosa serie di romanzi di Fuyumi Ono, pubblicati in due volumi nel 1998, dalla Shinchosha, e ristampati nel 2002 dalla medesima, in una nuova edizione di cinque volumi.


Si segnala anche una serie manga, pubblicata da Shueisha (dal 2007 al 2011) che vede adattare su carta dalla matita di Ryu Fujisaki, la storia originale di Fuyumi Ono.

Personalmente ho iniziato a guardare la serie in streaming live giapponese nell'estate del 2010 perché mi era stata presentata da amici nipponici come una serie horror, e quando poi nel corso dell'opera si iniziava a parlare di Vampiri, tirando fuori quelli che sono i tratti essenziali e imprescindibili di questi affascinanti esseri, fedeli alle descrizioni di Bram Stoker, ho letteralmente adorato i produttori e in primis lo scrittore (che vorrei poter leggere presto in lingua). Oltre a rispetattare FEDELMENTE, come già detto, quella che è la figura tradizionale dei vampiri, il corso narrativo è molto interessante, mai scontato, con cura e amore per i dettagli e la caratterizzazione dei personaggi su diversi strati (da quello psicologico-sociale a quello fisico). 
Molto interessante la scelta narrativa di dividere ogni episodio in un lutto (dando principale interesse ad un singolo personaggio alla volta, e intrecciando abilmente i "superstiti" verso la fine, e focalizzando il tutto proprio con il titolo di ogni singolo episodio , che apposta viene intitolato semplicemente "primo lutto", "secondo lutto" etc...).
In ogni episodio inoltre, vengono utilizzate e sottolineate anche quelle che sono le formule più tradizionali ( e che pochi conoscono) a cui sono costretti i vampiri, come ad esempio il dover essere invitati in casa dalle vittime, prima di poter "banchettare" liberamente...così, come il legame  di "schiavitù" che si va creando tra chi ha vampirizzato un umano e la sua vittima.

Una particolarità che renderà felici molte giovincelle (e non =P ) è la partecipazione (definita straordinaria) nel cast di un cantante icona del gothic puro giapponese, ossia GACKT...questa volta però, anziché prestare la sua voce per i themes, è stato scelto come seiyuu ufficiale del Vampiro principale, ossia Kirishiki Shoujirou.


Insomma una serie davvero che consiglio, e che ho adorato..non solo per i vampiri, ma forse anche perché è capitata nel periodo in cui mi stavo trasferendo in campagna e mi sono ritrovata come Sunako (uno dei personaggi che non si possono riassumere... =P )


Concludo, aggiungendo che anche il resto del cast è degno di nota per chi si intende di seiyuu e musica giapponese; vi lascio con le due sigle che più ho apprezzato.









cyn
Shiki {Recensione di Cyn} Shiki  {Recensione di Cyn} Reviewed by Unknown on 23:52 Rating: 5

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